|
- Echelon
- Sistemi
di sorveglianza
Echelon: il Grande Fratello
ECHELON, progettato e amministrato dalla NSA è utilizzato per intercettare normali e-mail, fax, telex e
telefonate che viaggiano nella rete di telecomunicazione mondiale. Diversamente dalla
maggior parte dei sistemi di spionaggio sviluppati durante la Guerra Fredda, Echelon è
studiato per obiettivi non militari: come governi, organizzazioni, aziende, gruppi ed
individui praticamente in ogni parte del mondo. Potenzialmente sono sottoposte a
sorveglianza tutte le comunicazioni tra le persone tra uno stato e l'altro. Il sistema lavora indiscriminatamente intercettando grandissime quantità di comunicazioni, ed usando i computer è poi in grado di estrarre i messaggi interessanti dalla massa degli altri di nessun interesse. E' stata organizzata una catena di strutture di intercettazioni in giro per il pianeta per monitorare la rete globale. Alcune strutture controllano i satelliti, altre i network a terra ed altre le comunicazioni radio. I computer posti in ogni stazione del sistema Echelon cercano tra milioni di messaggi intercettati quelli contenenti le keyword, le parole chiave, precedentemente inserite. Le keyword includono tutti i nomi, le località, i soggetti ecc. che potrebbero essere contenuti nei messaggi "interessanti". Ogni parola di ogni messaggio intercettato viene scansionata automaticamente sia che il telefono, la e-mail o il fax siano nella lista di quelli "da controllare", ma anche nel caso provengano da qualsiasi altra utenza o natura del messaggio. Le migliaia di messaggi simultanei vengono letti in "tempo-reale" come giungono alle stazioni, ora dopo ora, giorno dopo giorno e i computer riescono a trovare "l'ago" scelto dagli intelligence nel "pagliaio" delle telecomunicazioni. Le telefonate nelle quali viene pronunciata una keyword vengono automaticamente estratte dalla massa delle altre e registrate digitalmente su nastri magnetici da sottoporre all'esame degli analisti nei quartier generali. I computer nelle stazioni in giro per il mondo sono chiamati i "Dizionari". Essi esistevano almeno dal 1970, ma il sistema Echelon è stato progettato dalla NSA per interconnettere tutti questi terminali e permettere alle diverse stazioni di funzionare come componenti di un sistema integrato. Il trattato UKUSA (acronimo di United kingdom-United States) Strategy Agreement, un patto di collaborazione nella raccolta di "Signal Intelligence" stretto nel 1948, la cui stessa esistenza non è mai stata ufficialmente confermata dai suoi cinque aderenti: l'americana NSA, GCSB (Government Communications Security Bureau) della Nuova Zelanda, l'inglese GCHQ (Government Communications Headquarters) , la canadese CSE (Communications Security Establishment) e l'australiana DSE (Defence Signals Directorate). L'alleanza è nata dallo sforzo cooperativo per intercettare trasmissioni radio durante la Seconda Guerra Mondiale e orientato essenzialmente contro l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Con Echelon, i computer detti "dizionari" contengono non solo le keyword immesse dalla propria agenzia, ma anche quelle immesse dalle altre quattro agenzie. La stazione di intercettazione satellitare in Nuova Zelanda si trova a Waihopai (nell'isola del Sud) La stazione britannica si trova in cima alle alte scogliere sul mare a Mowenstow in Cornovaglia. La stazione della NSA si trova a Sugar Grove, nelle montagne della Virginia occidentale. Un altra si trova nello stato di Washington, 200 chilometri a sud-ovest di Seattle, nella base Yakima Firing Center. L'ultima è Geraldton in Australia Occidentale. Le loro posizioni geografiche garantiscono la copertura globale delle intercettazioni. Oltre alle comunicazioni satellitari e radio, l'altro maggior metodo per trasmettere grandi quantità di informazione è costituito da una combinazione di cavi sottomarini, che passano sotto gli oceani, e a reti a microonde sulla terraferma. Dopo che escono dall'acqua ed arrivano alle basi a terra dei network a microonde sono vulnerabili alle intercettazioni. Le reti a microonde sono costituite da una catena di tralicci di antenne che trasmettono i messaggi dalla cima di una collina all'altra per tutto il paese. Queste reti smistano enormi quantità di comunicazioni..... http://www.tmcrew.org/privacy/caq/sorvegli3.htm Diverse compagnie internazionali stanno consultando gli scienziati sulla possibilità di sviluppare microchip atti ad essere impiantati nel personale delle aziende per quantificarne la puntualità e gli spostamenti. La tecnologia, già testata su animali e volontari umani, consentirà alle ditte di seguire, passo per passo, il loro staff all'interno e fuori dagli uffici. Gli scienziati della British Telecom sono impegnati nello sviluppo di un nuovo progetto tecnologico e la distribuzione nel 2025. Il microchip, da tecnologia futuristica, verrà impiantato sugli umani nel cranio e sarà in grado di registrare pensieri, esperienze e sensazioni del soggetto. Il suo nome? Soul Catcher 2025 (Acchiappa Anima del 2025). L'impianto secondo Winter consentirà agli scienziati di registrare la vita delle persone e di "riascoltare" le loro esperienze tramite un computer. Il Soul Catcher 2025 consiste in un chip neurale che, posto dietro gli occhi di una persona ne archivierà ogni pensiero, un po' come la scatola nera di un aereo memorizza tutti i dati di volo. Questo sistema di controllo ha un più sinistro cugino: l'impianto a microcircuito neurale 2020 della IBM. Sviluppato come ausilio per il "controllo del crimine" l'apparato è stato testato in diverse prigioni federali del Massachusetts, della California e del Texas, nonché in alcune case di cura private. Gli impianti testati sui detenuti diventavano una sorta di "registratori parlanti" di tutti i loro movimenti. Quando gli impianti vengono puntati sulla frequenza di 116MHz, la natura aggressiva di alcuni individui si riduce notevolmente. Un'altra clamorosa notizia apparsa nella stampa italiana diceva che un nuovo progetto per la sicurezza del commercio elettronico, che secondo alcuni nasconderebbe un programma segreto per la schedatura non solo dei criminali ma forse di tutta la popolazione terrestre. Prevederebbe l'incisione di un tatuaggio di un codice a barre su ciascuno di noi, un marchio d'identità, che permetterà di fare acquisti ed altre operazioni di pagamento in rete.Tale tatuaggio sarebbe realizzato con inchiostro invisibile per noi, ma rilevabile dai lettori di codice a barre. Comunque sia, lo sviluppo e l'impiego di microchip e impianti elettronici rientra nei programmi segreti inerenti le operazioni di Mind Control da più di trent'anni condotti sull'uomo all'insaputa dell'opinione pubblica. Articolo tratto da ExtraTerrestre nuova scienza nuova coscienza n°6 Novembre 1999 Nuove Tecnologie: - Automatic fingerprint:
Lettori automatici di
impronte digitali. In circa 4mila località (aeroporti, banche, ospedali, ecc) viene già
usato. Articolo tratto da AVVENiMENTI del 21/02/99 |
La
tendenza ai sistemi di sorveglianza a circuito chiuso (CCTV )
ha origine nel Regno Unito nel 1985: infatti, dopo un anno
particolarmente brutto per il calcio inglese e complice l’influsso e
l’immagine negativa apportata dai famigerati hooligans, il Football
Trust (associazione fondata dalle squadre di calcio inglese) autorizzò
l’installazione di sistemi di controllo a circuito chiuso in 92 club.
Il passo successivo fu fatto dalla Polizia britannica, la quale installò
sistemi di CCTV mobile lungo tutta l’Inghilterra. Nella totale assenza di regolamentazioni o linee guida, la polizia trovò molteplici utilizzi per questo sistema. La voce si sparse in fretta e il boom dei sistemi CCTV era fatto: ottimo appoggio quando si trattava di presentare l’evidenza delle prove ai processi, il sistema era perfetto anche come “tecnica di controllo sociale”. Telecamere iniziarono a spuntare nel centro di Londra così come nelle piazze principali di varie città, e i cittadini inglesi accolsero con piacere questi strumenti, meritevoli di dare una maggior sicurezza alle donne che tornavano dal lavoro alla sera, o ai bambini nei giardini. Scuole, ospedali, biblioteche, piazze, vie, negozi.... Ovunque una telecamera ad osservare la folla, le strade, le automobili e le relative targhe degli automezzi. Sebbene i sistemi CCTV siano utilizzati in altri paesi, nessuno di questi ha avuto un’evoluzione come il Regno Unito: l’evoluzione tecnologica è stata tale che si è arrivati ad un punto per il quale in molti centri urbani questa rete può essere considerata onnipresente. Si è arrivati a considerarli parte integrante del controllo e della lotta alla criminalità: non dimentichiamoci che, quando il mondo intero rimase shockato per le immagini dell’assassinio di un bambino da parte di due suoi amici di 10 anni, l’ultima immagine di James Bulger portato via dal centro città verso i binari abbandonati dove fu poi ritrovato proveniva dai sistemi CCTV del centro di sorveglianza dello shopping center di Liverpool. Le immagini stesse furono usate come prova durante il processo. Le reti CCTV oggi Oggi l’industria
della sorveglianza visiva britannica spende tra i 150 ed i 300 milioni
di sterline all’anno , con un parco di telecamere tra i
200.000 ed i 400.000 pezzi. L’Home Office britannico stima che circa
il 95% delle città e dei paesi inglesi si stiano dirigendo verso i
sistemi di controllo CCTV per la sorveglianza di aree pubbliche,
parcheggi e zone residenziali. La crescita di questo mercato è
quantificata dal 15 al 20% all’anno. Le nuove tecnologie Il Plate Tracking
System (P.T.S.) permette alle telecamere, mediante l’interfacciamento
con data base esterni, di riconoscere le targhe delle autovetture, e
ricercare quindi gli automezzi indicati dal sistema centrale. 23 CCTV:
Closed Circuit Tele Vision; televisione a circuito chiuso fonte: www.internos.it |