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Altro
banale esempio di come le tecnologie elettro-informatiche rendono la
vita di ogni giorno sempre più controllata!
Un semplicissimo software è in grado di stabilire la zona da dove
stiamo telefonando, e di conseguenza classificarci, anzi discriminarci,
in base al reddito!
- Pagina controllo elettronico
Londra,
un sofisticato software dà la possibilità di smistare le telefonate a
seconda della classe sociale
Enrico
Franceschini - «La Repubblica» 21 ottobre 2003
LONDRA
- Se
mister Smith pensa di essere scalognato, perché ogni volta che telefona
in banca, o alla sua compagnia d'assicurazioni, o a un'agenzia di
viaggi, il centralino lo mette automaticamente in attesa e ce lo lascia
per un'eternità, può darsi che non debba incolpare la sfortuna, ma il
portafoglio. Più di cinquecento aziende britanniche, infatti,
classificano segretamente clienti e consumatori sulla base del reddito:
i ricchi vengono messi in cima a qualsiasi coda telefonica, ricevendo un
trattamento improntato alla massima cortesia ed efficienza; i poveri
vengono sistemati in fondo e le loro chiamate sono le ultime a ottenere
risposta, se la ottengono. Suona incredibile, eppure è l'ennesima
conquista della tecnologia, frutto di un software che consente ai
computer dei "call centers" di smistare le telefonate in base
alla provenienza e di uno spregiudicato uso del marketing.
Il
"Times" di Londra ne dà notizia con un titolo, "Siete
dei consumatori di seconda classe?", che tradisce un minimo di
imbarazzo. A qualcuno, l'iniziativa può sembrare razzista, o almeno
inconcepibile per un paese civile, per non parlare di un paese come il
Regno Unito che ha dato al mondo il parlamentarismo e lo stato di
diritto. Nick Randall, presidente del Gruppo AIT, che ha inventato il
software responsabile dell'innovativo sistema, non è di questo parere:
"Qualunque azienda desidera che i propri dipendenti migliori si
prendano cura dei propri migliori clienti". Certo, soggiunge, è
meglio se i consumatori sfavoriti non lo vengono a sapere, ma è un po'
come la separazione tra "business class" e "classe
turistica" in aereo, chi paga di più riceve di più.
La differenza è che un passeggero di aereo è consapevole di quanto ha
pagato, della classe in cui siede e del proprio status. Lo smistamento
automatico dei centralini, invece, avviene all'insaputa dei consumatori.
I quali vengono selezionati in tre modi: 1) il software della AIT è in
grado di riconoscere la zona da cui proviene una telefonata e di
classificarla in base al reddito, altrimenti un nastro registrato chiede
al cliente di digitare sulla tastiera il proprio codice postale; 2) le
banche compilano una graduatoria in base a reddito, carte di credito e
altri dati che rivelano il "valore" del cliente; 3) le aziende
si rivolgono a società di marketing per analizzare la propria
clientela.
Una di queste, la Experia, suddivide la popolazione in 52 categorie, da
"astuto capitalista" e "materialista in ascesa" fino
ai poveretti a cui il centralino non darà mai la linea. La selezione
non si limita al tempo da passare in coda, rivela la Datamonitor, la
società autrice del rapporto citato dal Times: alcune aziende
forniscono ai dipendenti un "codice di comportamento", in base
al quale i clienti "ricchi" vanno trattati con cortesia e
pazienza, mentre con gli altri si può andare per le spicce.
Chissà se, zitti zitti, i centralini "classisti" sono entrati
in funzione anche in Italia. Fateci un pensierino, la prossima volta che
vi fanno ascoltare una musichetta per un'eternità.