Home Page - Contatti - La libreria - Link - Cerca nel sito - Pubblicità nel sito - Sostenitori |
Centrali nucleari
francesi causa leucemia acuta infantile
Tratto da
http://groupes.sortirdunucleaire.org/Centrales-nucleaires-et-leucemies
L'International
Journal of Cancer ha pubblicato nel suo numero del primo gennaio 2012
uno studio scientifico che dimostra una correlazione molto chiara tra la
frequenza di leucemia acuta infantile e la vicinanza agli impianti
nucleari.
Centrali nucleari francesi causa leucemia acuta infantile: i nostri
figli ci accusano ... già!
Comunicato stampa del 2012/12/01
La rivista L'”International Journal of Cancer” ha pubblicato nel suo numero del primo gennaio 2012 studio scientifico che dimostra una correlazione molto chiara tra la frequenza di leucemia acuta infantile e la vicinanza alle centrali nucleari [1].
Lo studio epidemiologico rigoroso, condotto da un team I.N.S.E.R.M. [2], il I.R.S.N. [3] e il Registro Nazionale delle malattie ematologiche di bambini in Villejuif, per il periodo 2002-2007 mostra che la frequenza d’insorgenza di leucemia infantile (bambini da 0 a 14) aumenta in modo significativo entro 5 km dalle centrali nucleari francesi - fino a 2,2 volte superiore tra i bambini sotto i 5 anni.
Questo studio
conferma l’altro studio effettuato in Germania, e condotto dal Cancer
Registry a Magonza nel 2008 [4], che ha portato a conclusioni simili.
Per anni, il gruppo la "Corrente senza nucleare" ha visto l’I.R.S.N.
lavorare allo smantellamento di tutti gli studi epidemiologici che
mostravano un impatto degli impianti nucleari sulla salute:
- smantellamento dello studio di Jean-Francois Viel (1995) che mostra un eccesso di tumori e leucemia infantile intorno a La Hague [5],
- smantellamento dello studio che dimostra l'eccesso di leucemia infantile intorno alla centrale tedesca [6].
Il gruppo
"Corrente senza nucleare" si congratula con il I.R.S.N. per la
partecipazione a questo studio epidemiologico.
Anche in
situazioni non accidentali,
l'evidenza è ancora che la tecnologia nucleare non fa parte di un mondo
civilizzato.