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L’amore
per gli animali
di Giovanni Peccarisio
La terra fisica e l’esistenza in un
corpo fisico è un momento di passaggio che l’essere umano deve
compiere durante il suo cammino evolutivo.
L’uomo proviene dallo Spirito e ritornerà allo Spirito.
Il Mondo Spirituale è la sua vera patria, dall’unità nel presente
costituzionalmente frantumato e ritornerà di nuovo all’unità, quando
le sue parti costitutive inferiori (corpo fisico, corpo eterico, corpo
astrale) verranno purificate e spiritualizzate dal suo nucleo centrale
incorrotto e incorruttibile: l’Io, anch’esso di natura spirituale.
L’evoluzione cosmica si svolge secondo il principio della spirale
ascendente. Succede così che esseri che svolgono la loro evoluzione nel
medesimo periodo di tempo possono trovarsi a differenti livelli di
sviluppo. Chi è più in alto chi è più in basso. E’ successo e
succede anche agli uomini di trovarsi su di un gradino di evoluzione
spirituale inferiore rispetto agli esseri delle gerarchie superiori.
Anche l’uomo stesso si trova ad un
gradino di evoluzione spirituale inferiore rispetto agli esseri delle
gerarchie superiori.
Nella sua “Scienza Occulta” Rudolf Steiner ci svela che nello stadio
precedente all’evoluzione terrestre, quello della Luna, gli Angeli
passarono il loro stadio evolutivo di uomo, lasciando indietro degli
esseri spirituali, che dovettero percorrere un cammino ad un livello
inferiore, non essendo stati in grado di compiere il passaggio ad
Angeli. Questi esseri furono e siamo noi, gli uomini attuali.
Gli Angeli hanno potuto proseguire la loro evoluzione perchè lasciarono
indietro noi uomini. Ma l’Amore Cosmico afferma che chi è più avanti
“deve” aiutare chi è rimasto indietro, dove il deve coincide con il
può e vuole.
Tutte le Gerarchie ci aiutano durante la nostra vita e gli Angeli,
occupando il gradino gerarchico successivo al nostro, ci aiutano
addirittura individualmente.
Un singolo Angelo è adibito alla cura di un solo uomo. Ci curano, ci
sostengono con puro Amore, in quanto come è già stato detto, essi
possono avanzare nella loro evoluzione avendo lasciato a noi e in noi,
tutto ciò che era loro di impedimento.
Se sostituiamo al termine Angeli quello
di uomini e a quello di uomini quello di animali, vegetali, minerali, in
rapporto alla nostra evoluzione umana abbiamo una situazione simile.
Soprattutto in rapporto al mondo animale, che ci è più vicino, noi in
qualità di uomini dovremmo provare per gli animali tutti i sentimenti
di compassione vera, non sentimentalistica e sentimenti di piena
gratitudine.
La loro coscienza è sognante, il loro io non è di questo mondo, la
loro anima è collettiva. Un’anima per ciascuna specie. La loro parte
costitutiva più alta è il corpo senziente. Tutto il mondo animale
ciascun uomo lo porta in sè, nel suo mondo istintuale di sensazioni e
sentimenti collegati. Perciò ciascun animale che ci circonda è una
immagine resa visibile di un nostro istinto, di un nostro sentimento
istintivo.
Essi non avendo un io individuale non possono distinguere il Bene dal
male, sotto questo aspetto sono puri, innocenti dipendono dalla necessità.
Secondo il nostro punto di vista umano la loro libertà si manifesta
negli impulsi del loro corpo senziente, che non può diventare un vero
corpo astrale in senso umano non potendo veicolare un io, in quanto
quest’ultimo non può raggiungere il grado della coscienza.
Ma proviamo a chiederci dove l’io
umano agisce in maniera non cosciente.
La risposta è nel nostro ricambio a livello fisico e nella parte della
nostra volontà correlata al medesimo per quanto riguarda l’ambito
animico.
Alla luce di questa considerazione soprattutto riguardo agli animali che
ci circondano più da vicino: gli animali domestici, possiamo affermare
che essi non potendo seguire a piacimento la loro natura nel
soddisfacimento dei bisogni primari (cibo, istinto sessuale, movimento
ecc...) sono costretti a dipendere “in toto” dall’uomo.
Uno dei principi fondamentali dell’arte dell’educazione afferma:
Si educa nel modo più sano ed efficace, quando la parte costitutiva
superiore dell’educatore agisce sulla parte costitutiva inferiore del
sottoposto (alunno o studente)
Ad esempio: tramite l’io si educa il
corpo astrale, con l’astrale l’eterico, con l’eterico il fisico.
Ma questa legge per sua natura è una spada a due tagli, può agire sia
in positivo sia in negativo.
L’io debole dell’educatore non è in grado di controllare
l’astrale dell’allievo, un astrale non purificato o non equilibrato
influisce in maniera negativa sul corpo vitale che a sua volta fa
ammalare il corpo fisico.
Per quanto riguarda gli animali avendo essi come parte costitutiva più
alta il corpo senziente, che assieme all’anima senziente è una parte
costitutiva del corpo astrale, ed essendo esso indissolubilmente
vincolato ai bisogni primari, per poterli correttamente educare noi
uomini dobbiamo agire, tenendo presente quanto detto sopra, partendo dal
nostro io non inferiore, ma superiore (cosciente). Coscienti del fatto
che questi nostri fratelli minori come li definì in modo esemplare
Rudolf Steiner, si sono caricati di ciò che avrebbe impedito di
proseguire la nostra evoluzione.
Coscienti del fatto che vivendo vicini
ad essi gomito a zampa dobbiamo dominare i nostri impulsi astrali
inferiori, perchè quando li proiettiamo fuori di noi essi li accolgono
totalmente senza nessuna difesa, non avendo un io che li filtra, in tal
modo possono diventare alla fine germi di malattia fisica.
Dovremmo prendere l’esempio dalla pazienza, tolleranza, amore,
rispetto della nostra natura che le Gerarchie Spirituali hanno nei
nostri confronti.
Noi per gli animali siamo degli esseri superiori, degli Dei e come tali
non dovremmo, anzi dobbiamo comportarci verso di essi con rispetto e
amore, se vogliono ringraziarli per il loro sacrificio, che compiono
giorno dopo giorno.
L’amore più giusto che dobbiamo portare nei loro confronti è di
natura famigliare, imparando a trattarli come fratelli minori sempre e
in ogni caso nel rispetto della loro natura .
Questo nostro Amore non porterà soltanto il risultato di farli vivere
nella maniera più confacente alla loro natura, ma agirà anche aldilà
della fine della loro esistenza fisica, poichè se giorno dopo giorno li
trattiamo con questa consapevolezza, essi dopo morti invece di ritornare
all’anima di gruppo diventeranno spiriti elementari che continueranno
a starci intorno spiritualmente e aiutarci, dimostrandoci in tal modo la
loro gratitudine per averli riconosciuti, rispettati e soprattutto amati
Giovanni Peccarisio
Laureato alla "Libera Università della Scienza e dello
Spirito" di Dornach (Svizzera), come Maestro Waldorf (scuole
steineriane) e Maestro di pittura.